giovedì 14 maggio 2009

jeremy fish diventa fragile

Stavo ancora festeggiando jellyface in pieno delirio patriottico facendo trenini e cantantando "brigitte bardò bardò!" quando una nuova niuz fattami avere dalla futura collaboratrice di queste pagine (Yume) mi ha subito ammosciato il tricolore. Una nuova produzione italiana alla ribalta nientepopodimeno che su Juxtapoz con il grande Jeremy Fish..... Trattasi di due sculture in ceramica in tiratura da 50 pezzi: belle, per carità sempre di Fish stiamo parlando, ma nemmeno cosi superlative. Gli italiani in questione sono i tipi di superegodesign e ogni pezzo sta tra i 960 ed i 720 euro. Ora voi mi direte ma è ceramica vuoi mettere con il vinile? No, infatti il vinile è meglio. L' effetto "vaso per i fiori" che hanno ste sculture unito al prezzo delirante sono come sigarette e caffe per la velocità con cui mi fanno andare di corpo! Ragazzi rendetevene conto, non è manco un opera originale ok? con 1300 dollari vi comprate una tela originale, non grande magari, ma ve la comprate, oppure la collezione completa dei toy di Fish dal bunnyvan al turtlecamper e vi rimangono abbastanza soldi da farvi pure il guardaroba autunno inverno marca Superfishal! quindi vabbe, non mi produco in ulteriori commenti, stiamo al ridicolo. Ancora un segnale nella direzione sbagliata (l' idea che questa sia arte per pochi stronzi impaccati di soldi) dal nostro paese quindi, ma tanto a noi che ce frega, siamo toy maniaci mica maniaci dei vasi....

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