mercoledì 20 marzo 2013

Red Mutuca's Superish: il 23 marzo online



Igor Ventura, Chauskoskis, Luihz Unreal, Matucha, Sergio Mancini, Grimsheep, Tim Munz, Map-Map e RunDMB. E' la line-up della miniserie (appena 43 blindbox) supereroistica di dunny, la "Superish". Tutto il gruppo dei Red Mutuca, con qualche guest star di lusso. 

Nota dolente: il costo. Cenotrenta dollari a blindbox, sebbene ormai sembrerebbe essere la media, resta una somma piuttosto alta per un custom dunny da appena 3''. Di contro, la sfilza di artisti coinvolti rende l'acquisto una sorta di investimento sicuro. Che di questi tempi (vedi Cipro), non è poco.

I blindbox andranno in vendita questo sabato (23 marzo), alle 11 a.m . (ora del pacifico), ovviamente nello shop dei Red Mutuca studios. Sarà dura, visto l'hype che si porta dietro questa serie, ma con un po' di fortuna e il dito pronto sul consumato tasto F5, qualcosa nel carrello potrebbe pure finirci.



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martedì 19 marzo 2013







Per me ThreeA è un discorso chiuso da tempo. Come quelle rockstar geniali ma autodistruttive allo stesso modo Ashley Wood ha seppellito il suo talento (che è tanto) sotto tonnellate di uscite alla cazzo, produzioni una peggio assortita dell' altra, flop abbastanza megagalattici (certo ste cose i blogghe quelli fichi non ve le raccontano ma credeteci, certe uscite threeA se le stanno ancora dando in faccia). Che malgrado questo di tanto in tanto qualcosa ancora esca di cui ne valga la pena è fuor di dubbio. Che sia la tremillesima versione di Nom (tutti identici a parte che cambia la magliettina il taglio di capelli ed il tipo di perizoma indossato sotto l' uniforme) la versione portable del precedente toy grande o la versione grande del precedente toy piccolo è chiaro pure ai fan più gasati che stanno raspando il fondo del barile con una vanga. Tra una raspata e l' altra io salvo la versione per negozi dei Caesar in scala WWRP. Li salvo perche per me è stato l' ultimo grande toy creato da 3A, li salvo perchè con i loro bei 9" di dimensioni sono tutto tranne che mini, il che dato un prezzo alla vendita di circa 59 euro li rende moooolto appetibili. ce ne stanno 4 varianti (USMC, Aus Republic, Deimos 2 e BcELL) tutte davvero molto belle. Nota dolente escono per l' anno nuovo. Ok rileggete: ho detto anno nuovo. Altro tasto dolente di 3A, è mai possibile mettere i toy in preorder 9 mesi prima? Poi ritardarli altri 6 (garantito ragazzi, ex ankou sono passati da gennaio ad aprile 2013)? Io ho clienti pazienti, non clienti santi e manco fessi. Vabbe fermiamoci al sono belli e costano poco va, il link al preorder nel monster shop è questo!


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GI Joe Series 1 by The Loyal Subjects

Io voglio bene ai T. L. S. Al di la del rapporto commerciale tra rivenditore (io) e produttore (loro), posso dire che sono persone umanamente piacevoli con cui sento numerosi punti di sintonia nell' attitudine nell' affrontare il mondo dei toy. Ciò detto, non me ne vorra quindi il buon Jonathan, se gli smonto, sbriciolo e butto nel cesso, l' ultima uscita per la suddetta casa ovvero la serie di GI Joe. TLS s'è beccata la licenza di Hasbro per questi cosi come per i non meno insulsi transformer, ovviamente sono bei soldini, I get it, but still, fanno stracacare. Sono brutti ma brutti brutti in modo assurdo, per parafrasare Zoolander, come toy totalmente privi di senso. Trovare qualcosa che abbia un senso parlando di GI Joe è per altro un esercizio metafisico, come sa chiunque si sia avventurato a vederne la trasposizione cinematografica (vabbe mo esce il secondo, che ce volete fare, ad hollywood gira evidentemente ketamina in profusione). Tornando a me collezionista di toy,  in base a cosa, io, che da TLS di solito mi becco un Pardee piuttosto che l' ultimo JLed o Buffmonster, (e che quando mi si nomina megatron o Micheal bay, a piacere, vomito copiosamente) mi devo beccare sti "cosi" mi sfugge totalmente. Siamo nel campo dei gadget, personalmente li trovassi nei sofficini al posto di Carletto li tirerei al cane per farlo giocare: non è manco collezionismo, suvvia. Da hasbro, avevano tirato precedentemente fuori delle magliette (meh) e delle tavole da skate fatte da sket one (doppio meh) ma è proprio il concetto in generale che non funge, non è la nostra materia, infatti arrivato alla decima riga mi chiedo: ma di che minchia stiamo parlando? Avanti il prossimo....


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Black Dallas x SB x Usugrow Exclusive Rebel Ink

Come si fa a non amare Usugrow? Non chiedetelo a me che che sono cresciuto a pane e sucidal tendencies, estetica cholo alla Mike Giant, lettering alla Chaz Bojorquez e mania per i tatuaggi. L' artista giapponese racchiude tutto questo nel suo stile e lo plasma dentro toy bestialissimi come il Rebel Ink in questione aggiungendo quel tocco asiatico che rende il tutto diverso e decisamente salvo dal rischio coattanza  che invece è sempre in agguato quando si parla di design e grafiche derivate dal mondo dei tatuaggi. Arrivato alla sua ennesima (non chiedetemi il numero complessivo, facciamo che sono "tante") colorway, questa variante grigio scuro opaco va in vendita per 99 dollari dopodomani sul sito di


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domenica 17 marzo 2013

Alex Pardee for Kidrobot Black













Black ovvero designer toys come dovrebbero essere. Emozioni contrastate per questa uscita cosi come per altro per il precedente, irraggiungibile e oscenamente costoso pezzo di Blaine Fontana. Da un lato godo per un toy che rende giustizia a Pardee che se non lo sapeste è da anni uno dei nomi di punta della scena lowbrow oltre che boss della fondamentale rivista Hi-Fructose. Cosa non va è presto detto. Questa è ne più ne meno la produzione che kidrobot dovrebbe avere per i miei canoni, non una linea di nicchia superfica e poi il resto della produzione, no. Immaginate: niente simpsons, niente futurama, niente streetfighter, niente collaborazioni imbarazzanti, solo i canvas classici (dunny, fatcap) e toy come questi, ovvero sculpt originali che Kidrobot semplicemente non produce più se non per una micronicchia di abbienti che accedono a KR Black. Il toy in se è una bomba, sto giro costa pure poco ($200) ed è cosi che dovrebbe sempre essere, perchè back in the days era così che funzionava! Ci si piazzava sul ww.kidrobot.com con il dito sull' F5 e si spera in quel mix di prontezza e culo che unicamente ti fa mettere le mani sull' agognato toy. Per questo incubo lovecraftiano in formato vinile, chiaramente ispirato da LETTERS FROM DIGESTED CHILDREN ultima mostra di Pardee presso la fantastica galleria di Frisco Fifty24SF legata ai tipi di Upper Playground, non mi profondo in ulteriori aggettivi a parte ribadire che cattura perfettamente l' essenza dell' immaginario di Pardee (invero abbastanza disturbante). Ne sono stati realizzati soli 250 pezzi, in vendita qui  il 28 marzo


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