sabato 10 dicembre 2011

Bandai x 3A ZAKU davvero imminente!



E' uscito il nuovo 3Avox la newsletter di threeA temuta dalle carte di credito di tutti noi. Cosa contiene lo esploriamo domani con calma e se mi alzo di buon umore, per stasera permettetemi invece un sonoro ................. (riempire i puntini con la propria imprecazione d' ordinanza moltiplicata N). Zaku, perchè esisti? perchè venisti anche solo pensato e prodotto? Non pensavo dopo aver visto il prototipo di poter vedere di peggio (in senso buono), no dico avete presente? Zitto mostro, e ferisciti le pupille co ste foto!
E' talmente enorme che non esiste vetrinetta in grado di contenerlo, ha delle armi così cazzute che nessuno riuscirà mai a decidere tra mitraglione e alabarda spaziale. Manderà in rovina molti di noi che non avendo i soldi, senza discussione alcuna lo compreremo lo stesso. Distruggerà la quiete familiare quando il postino scaricherà il pacco che la vostra donna, viste le dimensioni, erroneamente pensarà essere quel super frigo gigante che avevate visto  di recente. I vostri amici cominceranno a spettegolare alle vostre spalle, su che problema avete, dopo averlo visto in soggiorno troneggiare minaccioso. 
Zaku insomma è troppo, ma troppo di tutto. Il luogo del misfatto sarà Bambaland store. La data ed il prezzo, fino all' ultimo, resteranno segrete... mi sento male.
 



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mercoledì 7 dicembre 2011

JLED's Mutant Bunny Print

Eh si, ancora non ve ne avevo parlato ma le news si accavallano nel tempo, che è poco, e poi alla fine succede che si incastrano, si intrecciano, fanno una grossa pila e tu puoi solo guardare inerme. Però meglio tardi che mai!
Esce quindi la decima stampa della serie "Mutant Bunny" che vede questa volta protagonista uno splendido Leopard Bunny pronto a farsi un bel "tucan burger". La stampa, così come le altre della serie, misura 5x7", è limitata a 99 pezzi e sarà disponibile a 40 verdoni costì. Vabbè colgo l'occasione per fare gli auguri di buon compleanno a Joe, che in molti abbiamo avuto la fortuna di conoscere, da parte mia e di tutto lo staff di Vinyl Monster e dei miei amici e di tutti quelli che mi conoscono e del mondo e dell'universo e ancor di più.
Insomma questa è la stampa e stateve bene.


Chicken!


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Toys in Town! # 2

Vi ricordate quando vi ho parlato di Toys in Town qualche tempo fa? Se no: andate al numero 1). Se si: andate al numero 2)

1)Questo è il link dove potete ripassare. Una volta fatto passate a 2).

2) Bè allora cominciamo: questa domenica al Circolo degli Artisti si terrà  la mostra "Toys in Town" con custom realizzati su Squiddy da un bel pò di artisti nostrani. L'evento inizierà alle 19.00 e l'ingresso sarà naturalmente free...un'ottima motivazione per partecipare alla mostra e magari farsi pure una bella birrozza! Concludo aggiungendovi una lista degli artisti che parteciperanno (3) e degli artisti che si dedicheranno ad una customizzazione durante l'evento (4)...!
3) Bafefit, Diamond, Diavù, Gianzo, Gojo, Hitnes, Hoek, JBRock, Jinevra, Kiv, Loop-FluidoWear, MariaCarmela Milano, Marco Rea, Marta Corea, Mr.Klevra, Mr.Thoms, Mr.Wany, Omino71,Valentina KK, Valerio Blabber Magistro, Zelda Bomba.

4) Jinevra, Hoek, Teddy Killer, Mone86,Quin.Sey. 

Purtroppo se frequentate il forum avrete letto al massimo (e purtroppo solo) un paio di nomi ma posso garantire che il livello sarà di sicuro alto. 

Chicken!


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martedì 6 dicembre 2011

Maledette Scatolette!!! @ Frozen Empire

Bè come sapete, o forse no perchè li comprate e basta, il mercato dei blind box (dunny più o meno esclusi) è un mercato purtroppo difficile perchè fatto di continue perdite di materiale e, in caso di open box per lo più, di un rischio veramente grosso di tenersi sul groppone pezzi che già dopo qualche mese valgono vinile per quanto pesano...cioè zero! Allora lo shop Frozen Empire (inventandosi l'acqua riscaldata) ha pensato di creare delle "mystery bag" ( tipo quelle del giornalaio di quando eravamo piccoli) contententi tre figure provenienti da "ex blind box" misti al prezzo di 9.95 $. Sinceramente un'iniziativa carina per tutti coloro che non vedono l'ora di incamerare un pò di "monnezza" o per tutti coloro che magari vogliono customizzare un pò di figure diverse. Ora...so benissimo che tutti voi, chi più chi meno, a casa siete pieni di piccoli errori che vanno dalle 3-inches a salire e allora perchè non mettere tutto in una cesta comune e supportare Vinyl Monster con una cosa similare....??! So che è un'utopia e non vorrei dare l'impressione di "volere qualcosa in cambio" ma intendo un pò community anche in questo senso...presto capirete di che parlo vedendo che insomma un pò ci si sbatte per voi...mica no!!!


Concludo con una piccola curiosità sempre del genere...ogni anno presso diversi Con negli USA, DKE dissotterra i cadaveri dal proprio cimitero dei Toys e li rivende a prezzi stracciati...tutta questa idea di riciclo mi attizza una cifra e spero che attizzi anche voi!

Chicken!


Update: Le MysteryBags sembrano essere sold out!!!


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Scott Musgrove

Appello alle case di produzione: commissionate un toy a quest' uomo. Che ne so fategli  fare il prossimo black per Kidrobot, chiamate bigshot toyworks, fatelo uscire per strangeCO che è di famiglia, ma fategli fa un toy. Il buon Scott s' è dato alla scultura e dopo l' impressionante Walktopus  ritorna con un nuovo animale chiamato "How is the Empire?". Insomma con tutto il pattume che esce è davvero un delitto che un artista così faccia solo sculture in bronzo per pochi piersilvi sparsi per il globo!


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Julie West A-type

 
Di tutte le donne del mondo toy, per stile quella che prediligo è da sempre miss Julie West. Della west mi fa impazzire lo stile molto vettoriale e  la scelta dei colori sempre varianti della terra quindi grande profusione di marroni e verdi. Cosa succede quando metti la mia designer preferita al lavoro su di una piattaforma tra le peggio riuscite dell' anno? Già, il tipo A, creato  da Andrew Bell (che di solito spacca) per i tipi newyorkesi di myplasticheart, non si poteva proprio guardare. L' idea del toy che puoi rigirarti ottenendo due design differenti, sebbene fosse azzeccata, era realizzata invero abbastanza male. Se volete vedere il miglior design "double-face" di tutti i tempi vi consiglio lo Sleetzer Bunny di Voltaire, geniale versione del Knukle bear di alcuni anni orsono. L' A-type invece dicevamo, manco parente. Per fortuna arriva la West ed il toy guadagna punti di brutto, essendo riuscita nel miracolo di riprendere una forma tutto sommato abbastanza sfigata e farla funzionare. Per 50 euro una variante  segreta su sei per ben 8 pollici di larghezza: direi che  che se pò fà, specialmente se siete dei fans, che poi la west non è che fa un toy al mese, anzi....
Presto in tutti gli shop, ma tanto a voi che ve frega, basta rivolgersi a vinyl monster :P


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lunedì 5 dicembre 2011

Squink! 3" Blow Up Dunny - Toxic Edition

Squink! vuol dire fiducia! Come la pubblicità di quando eravamo piccini, anche per i dunny del prode customizzatore inglese si va a botta sicura. Stile e bravura per una media di un 3" al mese che saltuariamente finiscono anche dalle nostre parti (vero Yume?). Questa sera alle 19 gmt (dategli di google per capire cosa è il GMT, presumo l' ora di Londra) va in vendita questo ottimo 3" Blow Up Dunny - Toxic Edition , questa versione è del filone più grafico, simile insomma al dunny di produzione realizzato dall' artista (l' altro filone è leggermente più pittorico ed è quello che predilico, specie nella realizzazione degli occhi o di particolari come le venature del legno). ve lo portate a casa per la modica (ma manco tanto, thanks shitty euro) cifra di 60 pound....se ci riuscite!





quì


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domenica 4 dicembre 2011

New prints by Travis Louie!

Vi piace Travis Louie? No...impossibile. Potrebbe fare un re-edit di Monster&Co ambientato verso la fine del 1800 e io sarei il primo ad andare a vederlo. Comunque, a parte tutto, ecco che per lo show "Holiday Giclee Extraordinaire" di recente apertura a Brooklyn,  Travis concede al pubblico indistinto due bellissime stampe "Claire and her Forest Schnook" e "The General" in edizioni rispettivamente di 20 e 45 per un prezzo di 200 e 40 dollari. Le stampe tutte rigorasamente numerate e firmate le trovate qui!
Buon divertimento!


Chicken!


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Calavera dunny in full effect


Fotonotizia del giorno: eccovi il dunny di ser Jesse, 'mmazza quanto spacca (era già un bic buddy custom comunque, solo senza le piume, vedi foto). In vendita worldwide il 15.12.2011, passo e chiudo!


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jellyface @ Rivet Gallery

E' tanto, troppo, tempo che non parlo delle glorie nazionali in fatto di plush, al secolo, Jellyface. Mea culpa, ho lisciato l' ultimo SDCC, ma i motivi li sapete, nun me paga nessuno per scrivere qui sopra, men che mai voi, quindi a volte mi assento, a volte fa chicken a volte non ce sta nessuno e basta. Tornando ai FacciadiGelatina, come sempre avviene loro risiedono in italia ma è come se stessero negli USA visto il credito che li hanno, visto che li sono presenti a tutti i Con e visto che li espongono in mostre su mostre come l' annuale Stuff This che si tiene presso la Rivet Gallery di Columbus, Ohio. Sto giro i nostri portano i fantastici Jelly Bloody Stones che come dice il nome sono dei pietroni insanguinati in forma morbidosa ovviamente. Una delle cose che prediligo di Jellyface è il mettere in forma di plush le forme più incosuete come appunto delle mega pietrazze pensandoli più come oggetti d' arredamento che come variante "toy" dei pelouche. Pollicione teso verso l' alto quindi, i nostri fanno i fatti e sboroneggiano zero, praticamente l' inverso di tanti "eroi" dello stivale, Jelly GO!


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The tokidoki Barbie affaire!

Finalmente torno...e torno in grande stile con una notizia da farvi accaponare la pelle. Verso Ottobre mi sono perso una news che rimpiango di non aver postato in quanto enorme valvola di sfogo. Infatti nell'ormai sempre più apocalittico scenario "toys" esce la Barbie di Tokidoki. Eh si, avete letto bene e avete visto bene...la Barbie di Tokidoki. Speravo di non dover mai vedere una cosa del genere su questo blog e invece è successo. Potrei dedicarmi alla sproloquio più blasfemo sulla Barbie e sul suo più recente avventore ma il mostro è talmente più bravo di me che mi sentirei quantomeno imbarazzato nel farlo. Questa schifezza oltre a manifestarsi in tutto il suo fashionismo becero è ricolma di tatuaggi e proprio questo ha scatenato orde di genitori contro il suo realizzatore in quanto di cattivo per esempio per delle bambine che peggio di così non potrebbero crescere. Perciò tutti contro uno....grazie a Dio!Vi linko intanto l'articolo del "Corriere della Sega" e vi cito alcune frasi dal suddetto articolo: "E' disgustosa", "Fa leva sul voler apparire più grandi delle bambine e le incoraggia a trasformarsi in cartelloni pubblicitari ambulanti". Però mentre da una parte godevo e dall'altra mi disperavo ho pensato che, in fondo, su sta Barbie Tokidoki ci potrebbe aver messo solo la firma sul contratto ma tanto fa lo stesso.
Sinceramente non so più che dire (o forse avrei solamente troppo da dire) ed è vero pure che il fine giustifica i mezzi ma spero che a nessuno di voi possa mai commentare positivamente una cosa così.
Ora fortunatamente non posseggo nessun toy di Tokidoki ma probabilmente dopo questa smetterei totalmente di comprarne e metterei le "vecchie glorie" in un memoriale omonimo e punto. Infine vi annuncio che era promessa l'uscita da queste parti per dicembre ma naturalmente non ne so nulla; so solo che su ebay la potete trovare ad un prezzo parente di 500 euri e non 50 come era al momento dell'uscita...altro che investire sul mattone!
 Vi lascio con una foto dell' """""artista""""""" Simone Legno, orgoglio della nostra Roma, perchè su certe cose è giusto metterci la faccia! 

Come si dice..."mai 'na gioia"...

Chicken!


Vabbe visto che il chicken mi chiama a gran voce dico anche io la mia e sorpresa, non massacro nessuno. Ragazzi, il tutto qui è frutto di un mega equivoco, ossia considerare, o meglio ostinarsi a considerare Simone Legno, come un toy designer che fa anche dell' altro. Non credo che nessuno si scandalizza davanti ad una barbie di Hello Kitty per esempio, ecco, questa segue lo stesso filone. Il chicken per amor di polemica ha giustamente mazzuliato il tutto, ma io di base non avrei postato la notizia e basta. Tokidoki è un brand multinazionale specializzato in praticamente tutto, che OCCASIONALMENTE e credo, per puro piacere personale, fa qualcosa che ha a che fare, molto di sghicio, con il nostro amato mondo: così come non ce ne pò fregà di meno delle Onitsuka di tokidoki o delle borse le sportsac di tokidoki allo stesso modo soprassediamo sulla barbie, anzi soprassediamo su tokidoki, che è pur sempre un simpatico connazionale che ha svoltato Big money, ma che manco prendendosi la testa a cazzotti, si può considerare interno alla nostra scena dalla quale, ad onor del vero, ha da tempo smesso di produrre roba (non mi riferisco ai toy branded tokidoki, ma a quando per esempio faceva design per i dunny, produceva per strangeCO o faceva quell' ottimo Gosho doll, tutta roba di un eone fa. )


continua...