giovedì 9 luglio 2009

Mickey brand Halo, apertura e nuovi custom (anche italiani)


Come sospettato da molti, il mickey brand halo è un tutt' uno con le uscite dei toy di bloc28 visto il comune topo denominatore, se quindi vi trovate a passare da hongkong, vi beccate le due cose al prezzo di una. Dovrei aggiungere una sfilza di: show dell' anno, toy dell' anno, location dell' anno....vabbè. Vi prego di non farvi venire un coccolone alla vista delle foto, della massa abnorme di toy e sopratutto di folla urlante e permettetemi un pò del mio sport preferito dicendo che siamo sempre e solo terzo mondo, non solo nei toy, ma qua di questo parliamo. Intanto vi pubblico via Vinyl pulse, una serie di foto della location, molto bella, trovate tutto il foto servizio qui e poi di seguito alcuni ulteriori contributi allo show, provenienti questa volta anche dall' italia. Cominciamo proprio con il "controverso" mickey jackson dell' atelier Alessio Blanco from italy.


La questione è spinosa e quindi eviterò le solite "mostrate". Diciamo che questo custom brilla per l' idea e la realizzazione è giocoforza abbastanza lineare. Come un buon stencil sta a un graffito ultra dettagliato, questo mickey sta a quello di Nolasco negli stessi termini. Ecco allora che il messaggio diventa centrale e qui nascono i casini. Questo custom ironizza molto bene sulla piaga della chirurgia estetica ben rappresentata da michael jackson. Ora come tutti sapete è successo che nel frattempo il suddetto è deceduto e quindi i nostri si sono ritrovati con un custom che fa ironia abbastanza pesante su un defunto, per di più soggetto a un rapido processo di beatificazione nella migliore tradizione dell isteria di massa. Capisco bene quindi, che per non vedersi il custom incendiato da qualche commando vestito in stile thriller, l' opera viene presentata come "Tributo a michael jackson"!! Lasciatemelo dire, in questo caso a parte l' evidente presa per i capelli di un concetto nato per fini opposti, il custom perde tutto il valore e se lo devo giudicare "solo" dal punto di vista della perizia realizzativa, vabbe rigà che ve devo dì: è un topo bianco co du linee tratteggiate. Ripeto, capisco bene i termini della questione e la decisione presa ma siccome a me di micheal jackson non me ne sbatte una ceppa (che mica tutti quelli cresciuti tra gli 80 ed i 90 stavano a rota co ste cose eddai, io ai tempi ascoltavo slayer, sonic youth oppure i dead kennedys e sti cazzi di billy jean) e rimane ai miei occhi un poveraccio con la psiche parecchio disturbata che ha speso qualche trilione di dollari per ridursi ad una specie di freak, io continuo a interpretare questo custom nel modo giusto e cioè una satira pungente a quello che il cantante defunto rappresentava ai massimi livelli di follia.
Vabbe passando oltre vi posto anche i pezzi di VISEONE ed Hello Brute, comunque rigà ci sta da sentirsi male, mai vista tanta roba tutta assieme, insomma andateci, invece di impoverirvi coi viaggi in giappone, che poi che c' avrà in più? Sicuro non il mickey brand halo, eheheh.






1 commento:

Matteo ha detto...

Tutto ciò spacca di brutto...anche Sonic Youth...e sul defunto mi daranno addosso ma la penso proprio come te...