giovedì 27 maggio 2010

banksy coperto a Napoli.


Non so se lo sapete, in quel di Napoli ci sono un paio di stencil di Banksy. Anzi, c' erano: ora ne è rimasto uno. Un idiota che mi rifiuto di definire writer l' ha coperto con la sua cacata di throw up.
Una volta esistevano delle regole (non scritte, non ci stava bisogno) nel writing. Come e quando andare su altri. Oggi basta girare per Roma per rendersi conto che questa cultura al pari di altre culture in Italia è alla frutta. Vince il devasto fine a se stesso, l' arte diventa bullismo spray. Al mostro fate proprio cacare, siete e rimanete dei poser, imbecilli e parecchio ignoranti.

3 commenti:

Matteo ha detto...

Io non sapevo che ci fossero Banksate in quel di Napulè.
Però comunque metti che non lo sai...magari un minimo di sospetto te lo fai venire!
Coprire Banksy...!
Meglio sparargli col paintball di sicuro!

Officina Infernale ha detto...

pensa che a venezia quando c'e' stato Shepard farey un coglione gliha coperto una sua parete con dei suoi poster...ah l'itaglia....

Aki ha detto...

A napoli c'era una grossa scena che conosceva benissimo quelle che erano le regole del rispetto, tra il gesù e vanvitelli tante crew si sono formate supportando la CULTURA...oggi non so come si sia evoluta la scena ma sono alquanto sconfortato per l'hh in generale...Da quando vedevamo i pezzi su Al, leggevamo i cazziatoni di Phase2, ci sbattevamo per avere i muri legali ad oggi sembra passata una vita...