sabato 27 agosto 2011

huck gee si spara la serie "personale"




Leviamoci sto dente sù, tra tante innominabili ciofeche, kidrobot furbi come sono si tengono pure la nicchia di collezionisti di toy con un uscita "colposicuro" come questa. Soltanto se siete gli ultimi arrivati potete per altro pensare che una serie personale sia una novità, ai tempi che furono prima dalek e poi Horvath ebbero l' onore ed onestamente avrebbero potuto continuare negli anni. Torniamo alla serie di dunny di Huck. Siamo nel campo serie limitate che vuol dire non un miliardo di case in giro ed una tiratura sui livelli di Fatale ed Endangered per capirci e detto questo, questa Gold Life è fatta a risparmio a dir poco. Pochi design, le geishe che rispetto all' originale da 8" (parlo con cognizione visto che ne  ho una) sono bruttine assai, non sò, forse le proporzioni della faccia, ma davvero non si possono guardare accanto alla versione grande di cui sembrano la variante "down". Due gheishe, due shogun, due tizi coi baffi un gatto ed un rinoceronte (?! spiegatemi come si giustifica nella serie un rinoceronte!!!!!) ed eccovi la serie, non è malaccio non è neppure da urlo, i singoli dunny disegnati negli anni da Huck per le varie serie susseguitesi sono tutti mediamente meglio di questi qui. La cosa che infastidisce sono "Black Kabuki" e "Kitsune"  un set venduto separato e andrebbe pure bene se non fossero la stessa gheisha e lo stesso shogun della serie solo con degli accessori decenti e delle gran belle maschere. Mai fatto prima, ma prima non era una macchina per fare soldi a produrre sti dunny. In uscita il primo settembre, scannatevi in allegria e preparate i bigliettoni per avere la serie completa del Chase "tarzo", io se capita,  ne prendo un paio ad ufo giusto per fare compagnia alla gheisha.

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