Essendo che ha fatto un solo unico toy ben prima che tutto questo diventasse di moda (?) ovvero nel cretaceo dei toy, circa 2005, Scott Musgrove è misconosciuto ai più. Non al mostro, che quel toy si vide regalare da una lungimirante donna che non sapeva in quale baratro mi stesse gettando. Oggi piango ancora di più la dipartita di Musgrove dalla scena (o l' incapacità di una casa di fargli fare qualcosa di decente) a fronte di due sculture favolose preparate per il prossimo show in Cali della bibbia lowbrow al secolo Juxtapoz. Il polipone mi manda in sollucchero e non solo per i tentacoli si chiama walktopus e gli sto dietro da quando girava il calco in resina. Le lanterne sono fantastiche, notare la patina spettacolare che riflette come in mare sulla pelle di questo bestione che per inciso è di bronzo, va per i due metri ed è destinato al giardino di un fottuto milionario di hollywood o giù di li. Sempre in bronzo l' altra scultura chiamata "How is the Empire?"che ci consegna la Goat with attitude, anche nota come capretta cazzutissima, pure lei in bronzo e magnificamente scolpita. Il tutto giusto per farci un idea. Poi alla prossima chiavica di toy che vi spacciano come "art" qualcosa, ricordatevi di Scott e di quello che potrebbe dare a noi proletari, con il vinile. Vi lascio infine con il nostro in una simpatica foto come giusto tributo e per dare un volto a cotanto artista!
venerdì 23 marzo 2012
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