Io voglio bene ai T. L. S. Al di la del rapporto commerciale tra rivenditore (io) e produttore (loro), posso dire che sono persone umanamente piacevoli con cui sento numerosi punti di sintonia nell' attitudine nell' affrontare il mondo dei toy. Ciò detto, non me ne vorra quindi il buon Jonathan, se gli smonto, sbriciolo e butto nel cesso, l' ultima uscita per la suddetta casa ovvero la serie di GI Joe. TLS s'è beccata la licenza di Hasbro per questi cosi come per i non meno insulsi transformer, ovviamente sono bei soldini, I get it, but still, fanno stracacare. Sono brutti ma brutti brutti in modo assurdo, per parafrasare Zoolander, come toy totalmente privi di senso. Trovare qualcosa che abbia un senso parlando di GI Joe è per altro un esercizio metafisico, come sa chiunque si sia avventurato a vederne la trasposizione cinematografica (vabbe mo esce il secondo, che ce volete fare, ad hollywood gira evidentemente ketamina in profusione). Tornando a me collezionista di toy, in base a cosa, io, che da TLS di solito mi becco un Pardee piuttosto che l' ultimo JLed o Buffmonster, (e che quando mi si nomina megatron o Micheal bay, a piacere, vomito copiosamente) mi devo beccare sti "cosi" mi sfugge totalmente. Siamo nel campo dei gadget, personalmente li trovassi nei sofficini al posto di Carletto li tirerei al cane per farlo giocare: non è manco collezionismo, suvvia. Da hasbro, avevano tirato precedentemente fuori delle magliette (meh) e delle tavole da skate fatte da sket one (doppio meh) ma è proprio il concetto in generale che non funge, non è la nostra materia, infatti arrivato alla decima riga mi chiedo: ma di che minchia stiamo parlando? Avanti il prossimo....
martedì 19 marzo 2013
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